sabato 5 luglio 2025

Lettera ad un grande lago


 Testo e foto di Matteo Diodati


    "Ciao vecchio amico, che piacere rincontrarti. Sono passati undici anni e sono successe tante cose da allora. Ero ragazzo, sono diventato uomo, marito, padre…ma sono rimasto un pescatore, un cacciatore di sogni speranzoso di tramutarli in realtà.

Eccoci di nuovo qua, faccia a faccia. Mi sorridi, mi accogli con una temperatura fuori dalla norma ma so che stanotte sarà diverso, mi farai soffrire. Mi chiedo se vorrai regalarmi uno dei tuoi pesci, non pretendo di sceglierlo, fai tu, sarò felice di abbracciarne uno qualunque".


Perlustro il posto che avevo in mente, mi piace, c’è un po' di affollamento in quella grande ansa, abbiamo davanti alcuni giorni di festività, ma mi accontenterò di un angolino, a lancio, qualche fiondata di esche e domattina smonterò rapidamente, succeda quel che succeda.

Cala il sole, metto la t-shirt, poco dopo la felpa, poco dopo ancora il piumino e il berretto. Il crollo termico è devastante. Mi rifugio sotto l’ombrellone e consumo la mia cena, chiamo i miei cari a casa, do la buona notte, mi lavo i denti e mi infilo nel sacco a pelo.

Alle ore tre, partenza; esco col cuore in gola ma è un gatto. Me ne torno a dormire.

Alle ore cinque, parte la canna con le Tigernuts, in profondità, nel letto di un vecchio torrente, esco e ferro, più rilassato rispetto alla prima abboccata, ma la tranquillità dura poco. Con la canna tra le mani mi rendo conto della mole del pesce. Mi accorgo molto rapidamente anche della brina che mi sta congelando le ossa. Mi avvicino alla tenda con la massima attenzione a non allentare lenza e recupero il piumino. In un attimo il freddo mi è entrato nell’anima e mi accorgo di trovarmi nella nebbia più totale, dovuta ai vapori delle acque del lago. Momenti che scambierei con pochi altri.



In un’atmosfera surreale lotto contro la creatura mitologica che ogni pescatore cerca. È lei, la carpa dei sogni, ha scelto di venire da me, forse è il lago ad averla mandata, voglio credere questo, in attimi che scorrono veloci tra sogno e realtà.

Grazie grande lago, mi hai regalato momenti che non scorderò mai!!!