mercoledì 31 marzo 2021

"Why not"

Per la prima volta dopo anni di pesca, abbiamo deciso di recensire un prodotto. Il diminuire del tempo libero da poter dedicare alla pesca, ma soprattutto alla produzione di boilies self made, ci ha spinto alla ricerca di un'ottima ready made. Ormai da anni le scelte su mercato sono delle più variegate e stavolta abbiamo voluto testare sul campo alcuni gusti delle ormai celebri "palline" firmate Feed Up. Si parla di un'azienda ormai affermata sul mercato, la quale da tanto tempo regala soddisfazioni nel mondo del Carpfishing.

Ecco la granulometria dell'esca


Decidiamo cosi di iniziare una campagna di pasturazione con una buona quantità di esche, concentrando la nostra attenzione su di un tratto ben conosciuto del "nostro" fiume.
Analizzando il prodotto se ne deduce una realizzazione caratterizzata da mix a grana medio-grossolana, con sentori di birdfood. Interessante il loro aroma pungente ma non esagerato nell'intensità. Si tratta della linea "Why not", ideata dall'azienda secondo i canoni del Self-made casalingo. 
Sembrano essere concepite proprio per quelli angler che come noi, hanno bisogno di grandi quantità di esche nell’arco di una stagione o per grandi pasturazioni preventive che abbiano lo scopo di abituare le carpe a rimanere su un determinato spot per un lungo periodo.

Le prime ore del mattino portano a Claudio questa cattura


La cosa si fa interessante quando, alla prima pescata, evidenziamo subito un buon interesse da parte del pesce. Le numerose catture infatti possono confermarlo.
Dopo diverse ore in acqua, nonostante le basse temperature di essa (6°- 8° gradi), la boiles ha evidentemente rilasciato ogni sua proprietà. Le catture effettuate dimostrano che il pesce si è alimentato con grossi quantitativi di boilies. Ne da conferma la quantità di feci sul materassino.

Frutto di una notte veloce in fiume con acqua ancora gelata


Dopo diverse ore di pesca, la boilie è ancora ben solida sull'hair rig. Ciò dimostra le sue buone doti anche come semplice “pallina” da innesco.
Si susseguono poche ma concise sessioni a seguito della pasturazione effettuata. I risultati non mancano e numerose carpe arrivano a guadino.
Senza ombra di dubbio, la boilie è concettualmente azzeccata ed ha tutte le carte in regola per regalare enormi soddisfazioni.


Il freddo non ferma questa regina di corrente

Grassa regina per Raffaele


Nel link a seguire la lista prodotti:
https://www.spaccalabig.com/carpfishing/esche/boilies


Claudio, Matteo e Raffaele


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